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Dopo il pacco senza merce, è il momento di analizzare la situazione opposta: il commercio senza pacco. Oggi siamo tutti scaltri, abili, pronti all’inganno, ma venticinque secoli fa, forse, il mondo era diverso. Venticinque secoli fa?

Scartare il pacco: grande emozione. Ma l’attesa della gioia mette paura. Mauro Ricci scandaglia il mondo dell’unboxing su youtube nel suo testo Unboxing emozione paura. Un viaggio nei pacchi di pacco, nella ricerca spasmodica della gioia senza fine.

6) Il fascino della scatola vuota indagato in un passo dei Promessi sposi, con divagazioni nella Gazzetta veneta di Gasparo Gozzi e nel Decameron: Certe parole arabe (11 settembre 2020)

Nel quinto pacco trovate una riflessione sugli imballaggi e sul packaging. A concludere: un’indagine sui pacchi linguistici, ovvero sul fare il pacco attraverso le parole.

Alla voce Giuseppe Dolce si è aggiunta una pagina sulle canzoni. Le poesie pubblicate sono cresciute di numero. Buona lettura e buon ascolto!

Il quarto pacco è stato consegnato oggi. S’intitola Un pacco, il pacco, tutti i pacchi. Mauro Ricci mi fa notare che per successione logica del discorso complessivo, questo pacco dovrebbe essere il secondo, seguito da Pacco uovo noce e poi dal suo racconto La mia vita sta per cambiare, che sembra un esempio applicativo delle teorie esposte. Penso che abbia ragione e dunque modifico la sequenza. Buona lettura.

Pacco uovo noce: un’esplorazione nel guscio d’uovo (e nel guscio di noce), modello biologico e simbolico del pacco. L’immagine è una rielaborazione di Vincenzo Gentile.

Pacco fake factum è il primo intervento di Giuseppe Dolce per la rivista PACCO. Sembra una fregatura?

La mia vita sta per cambiare di Mauro Ricci è il primo contributo alla rivista PACCO – L’arte come pacco, il pacco come arte. Buona lettura.